Riservato ad un pubblico 18+
I racconti contenuti in questa raccolta segnano una ricerca del linguaggio, la scelta di costruire la narrazione attraverso le immagini come fotogrammi di un insieme di particelle, che costruiscono mondi paralleli che si intrecciano tra loro dando vita ad una irrealtà, dove sogno e fantasia contribuiscono a dar vita alle storie. Riaprono il percorso iniziato con il libro “Copihue” e, poi, seguito con l’altro libro “Donne per Ustioni del cuore”. Rappresentano, pertanto, la naturale continuità di un modo di essere e di interpretare la realtà e tradurre la scrittura.
Bravissimo!